Italia e Spagna l'Europa sale sull'auto elettrica. Nel 2014 la mobilità sostenibile supera le città

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In Italia le colonnine Enel per l'auto elettrica sono già più di 1400. In Spagna Endesa ha installato 853 punti ricarica, dei quali 253 nel corso del solo 2013. La mobilità sostenibile del Gruppo continua a crescere. E oltre ai due Paesi europei si sviluppa anche in America Latina, tra Brasile, Cile e Perù, e non si ferma alle strade ma sta già conquistando il mare con progetti di acqua-taxi e traghetti per il trasporto pubblico alimentati dall'elettricità.

Endesa è protagonista dell'auto elettrica in Spagna con numerose iniziative: dal progetto governativo Movele nelle città di Madrid, Barcellona e Siviglia, a Zem2All (Zero Emissions Mobility to All) testato nella città di Malaga sino al recente servizio all-inclusive denominato "Endesa end-to-end Charging Point Solution" che permette ai consumatori spagnoli di ottenere con semplicità tutti i dispositivi di cui hanno bisogno per l'installazione della stazione di ricarica domestica.

Uno studio della società Ricerca sul Sistema Energetico (RSE), controllata del Gestore dei servizi energetici (GSE), quantifica in 100 milioni di euro gli investimenti necessari per il definitivo decollo in Italia dell'auto elettrica. Per la RSE questa cifra, frutto di una partnership pubblico-privato, permetterebbe la diffusione delle colonnine di ricarica rapida sulle autostrade, portandole "nel 10% dei distributori e rendendo le auto libere di muoversi su tutto il territorio nazionale”.

Enel sta portando l'auto elettrica fuori città ormai da oltre due anni. Gli accordi stipulati con la regione Emilia Romagna, a esempio, hanno fatto di quest'ultima il primo caso in Europa nel quale tutti i capoluoghi di provincia sono dotati di colonnine utilizzabili con un'unica card che permette alle auto elettriche di compiere lunghe percorrenze extra-cittadine utilizzando infrastrutture di ricarica già operative e accessibili in tutta la regione.

"Il grande tema di quest'anno sono le macchine che escono dalle città", ha spiegato di recente Fulvia Fazio, responsabile Smart Grids e nuove tecnologie Italia di Enel Distribuzione. Il Gruppo ha già messo in funzione colonnine nelle principali città della Penisola e lanciato il sistema di ricarica veloce, infrastruttura a 43 Kw in grado di fare il pieno di elettricità ad un veicolo in 30 minuti partendo da zero. E grazie all'accordo con Eni, a partire da Pomezia, la prossima estate, sperimenteremo inoltre le nuove colonnine fast recharge nelle Eni station collocate sulle superstrade" ha spiegato Fazio.