Lettera agli stakeholder

Lettera agli stakeholder

Quest’anno abbiamo festeggiato i 60 anni di Enel: una società nata per unire l’Italia grazie all’energia e che oggi guida, a livello internazionale, la rivoluzione delle rinnovabili e delle reti digitali. Una rivoluzione che stiamo realizzando in maniera sostenibile e innovativa per decarbonizzare la generazione di energia ed elettrificare i consumi, promuovendo una just transition.

Il 2022 è stato un altro anno di grandi turbolenze, caratterizzato da crisi convergenti: il proseguimento della pandemia, gli effetti del cambiamento climatico, l’incertezza economica, i drammatici conflitti che hanno causato tensioni nel mercato delle commodity energetiche e hanno contribuito all’acuirsi delle disuguaglianze e della volatilità nella catena di fornitura.

Un contesto che ha reso evidente la necessità di passare a un approccio che non si limiti a resistere durante le discontinuità, ma che sia in grado di innovare radicalmente e costantemente, anticipando e guidando i cambiamenti, considerati ormai costanti, per ridurre progressivamente nel tempo i rischi legati al business e produrre un maggior valore economico e sociale.

Approccio che Enel ha adottato da anni, diminuendo la dipendenza da fonti fossili e da forniture di singoli Paesi, decarbonizzando la propria generazione di energia, digitalizzando le infrastrutture, elettrificando i consumi e creando un ecosistema di innovazione che coinvolge oltre 500mila persone di diversi Paesi, università e circa 600 startup, che ci consente di monitorare le discontinuità tecnologiche e le disuguaglianze sociali e innovare per trasformarle in fonte di vantaggio competitivo, anziché subirle.

Esempio concreto di questo approccio è l’ampliamento di 3SUN in Italia, che entro il 2024 diventerà la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa, con una capacità produttiva di 3 GW all’anno, e utilizzerà una tecnologia innovativa unica al mondo, con un business model replicabile, che sarà utile per renderci indipendenti nella catena del valore.

La nostra capacità di innovare ci ha permesso anche di creare Gridspertise, società che aiuta gli altri operatori mondiali nella digitalizzazione delle reti di distribuzione. Gridspertise è nata infatti grazie alle innovazioni generate collaborando con startup e con leader di altri settori, con cui abbiamo ideato il QEd, soluzione rivoluzionaria che digitalizza numerosi componenti hardware delle reti, permettendo così di risparmiare costi e materie prime.

Altri esempi sono le innovazioni portate avanti nel settore dello storage, quali la realizzazione in Toscana nel 2022, con la collaborazione di una startup israeliana, del primo storage termico mondiale basato su pietre comuni, senza alcuna dipendenza da materie prime critiche e utilizzo di componenti chimiche.

Per affrancarci sempre di più rispetto a fluttuazioni nel prezzo delle commodity, nel 2022 abbiamo accelerato la decarbonizzazione della generazione di energia, proseguendo nello sviluppo di nuova capacità rinnovabile e nella dismissione di impianti fossili, come la centrale a carbone di Bocamina II in Cile che, con la sua recente chiusura, ci ha permesso di diventare la prima azienda elettrica a non utilizzare più il carbone nel Paese.

Dal pannello fotovoltaico, passando per il mini-eolico, sono diverse le tecnologie che aiutano a migliorare l’affidabilità del sistema energetico e con cui un cliente può diventare anche produttore o ridurre il costo dell’energia, accelerando il percorso verso un futuro elettrificato. Ci siamo confermati leader del demand response, con 8,5 GW di capacità globale gestita per i consumi energetici. L’elettrificazione passa anche per la mobilità elettrica, che stiamo supportando ampliando l’infrastruttura, con 22,6mila punti di ricarica pubblici di proprietà a livello globale nell’ultimo anno, e sviluppando nuove tecnologie e servizi flessibili per migliorare l’esperienza dei clienti.

Elemento cardine del nostro ecosistema sono anche gli oltre 172mila fornitori, grazie ai quali innoviamo e rendiamo sempre più decarbonizzata e sostenibile la nostra catena del valore. Li stiamo accompagnando verso una crescita sostenibile capace di aumentare la loro competitività ed efficienza, attraverso iniziative concrete di sviluppo e accesso a servizi a condizioni vantaggiose.

Il dialogo costante con le comunità nei Paesi in cui operiamo ci consente di costruire insieme progetti e soluzioni che rispondano a priorità comuni, favoriscano lo sviluppo locale e permettano la creazione di valore condiviso nel lungo periodo. Al 2022 sono circa 5 milioni i beneficiari globali dei nostri progetti per promuovere la crescita economica, duratura, inclusiva e sostenibile.

In Italia abbiamo puntato sul contrasto all’abbandono scolastico, sull’accesso al mondo del lavoro delle nuove generazioni e sulla formazione delle nuove professionalità richieste dalla transizione energetica, anche attraverso la circolarità delle professioni legate al modello energetico precedente, grazie a programmi di reskilling e upskilling. Il progetto School4Life, a supporto di studenti e docenti per prevenire l’abbandono scolastico, coinvolgerà circa 15mila studenti nel biennio 2022-2023, mentre il programma Energie per Crescere, che nei primi mesi del 2023 è stato esteso dalle reti al settore della generazione rinnovabile, permetterà di dare formazione tecnica a 5.500 giovani.

Elemento chiave della strategia sono le nostre persone che disegnano, oggi come nei 60 anni della nostra storia, il futuro dei sistemi energetici, con dedizione e spirito di servizio anche nei momenti più complessi e nelle condizioni più estreme.

Le nostre persone hanno compreso, e fatto comprendere, quanto sia preziosa la risorsa di cui ci occupiamo e quanto sia necessario un suo uso efficiente e responsabile. Condividendo nel profondo il nostro purpose “Open power for a brighter future”, ci impegniamo a rendere il sistema energetico sempre più sicuro e sostenibile per i nostri stakeholder.

 

Michele Crisostomo
Presidente del Consiglio di Amministrazione

Francesco Starace
Amministratore Delegato e Direttore Generale