Energyaccess - Città più grandi e intelligenti

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Le megalopoli nel mondo oggi ospitano quasi il 7% della popolazione mondiale, producono circa il 14% del PIL globale, usano il 10% di gas ed elettricità e sono responsabili di oltre il 12% dei rifiuti del pianeta. Parliamo di centri urbani con 10 milioni di abitanti o più, città come Los Angeles o Tokyo che fanno parte di una speciale classifica globale oggi composta da 27 megalopoli che sono destinate a diventare 40 entro il 2030.

L'articolo pubblicato da The Guardian con il titolo "Megalopoli: è il momento di pensare verde e in grande" sottolinea le principali sfide generate da questo fenomeno di urbanizzazione massiva che sta caratterizzando il XXI secolo e pone interrogativi inderogabili per il futuro sostenibile dell'intero pianeta. La riduzione delle emissioni di CO2, l'uso consapevole delle materie prime così come i consumi efficienti di energia sono obiettivi globali e comuni che trovano proprio nelle megalopoli un contesto obbligato di realizzazione.

Il processo di sviluppo urbano in corso è al centro di numerose ricerche e analisi che offrono una panoramica del fenomeno individuando elementi comuni e sfide strategiche. The Guardian cita ad esempio gli studi Practical Guidance for Defining a Smart Grid Modernization Strategy della Banca Mondiale, Cities in the 21st Century che sarà pubblicato da Routledge all'inizio del 2016 ed Energy and material flows of megacities realizzato da Enel Foundation in collaborazione con l'Università di Toronto: un'antologia di case study dalla quale emerge il doppio profilo delle cosiddette megacity di oggi e di domani. Le megalopoli da un lato sono infatti simili a organismi viventi, "metabolismi urbani" che producono, consumano e inquinano e dall'altro sono potenziali laboratori di innovazione, luoghi chiamati ad accogliere e implementare soluzioni di sviluppo sostenibile utili all'intero pianeta.

Tecnologie smart e infrastrutture integrate sono elementi nodali per il futuro delle città nelle quali l'elettricità rappresenta il principale fattore di sviluppo in grado di rispondere alle sfide dell'inquinamento, dell'accesso all'energia e dell'utilizzo sostenibile delle risorse. I progetti per l'implementazione delle reti intelligenti, lo sviluppo della mobilità sostenibile o della generazione distribuita da fonte rinnovabile a livello domestico rientrano in questo percorso che il Gruppo Enel sta portando avanti nei Paesi dove è presente coniugando innovazione tecnologica e inclusione sociale. Le 11 smart city che Enel sta realizzando tra Europa e America Latina, così come i programmi di accesso all'energia in corso, a esempio, nella megalopoli di Rio de Janeiro, sono le prime conferme "sul campo" di un'attività in crescita che da un lato pone al centro la cooperazione tra istituzioni, comunità locali e imprese e dall'altro interpreta la sfida delle megalopoli come un'opportunità dove l'avvento di città sempre più grandi si traduce nello sviluppo di centri urbani sempre più verdi e più smart.