“Generazione sostenibile”, dalla certificazione ambientale alla certificazione integrata

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Dagli Urali alle Ande, passando per gli Appennini ed i Pirenei. I Sistemi di Gestione Ambientale (SGA) adottati negli impianti della Global Generation di Enel hanno tutti la certificazione ambientale ISO 14001.

La certificazione ISO 14001 attesta, attraverso un ente esterno titolato a sua volta, che il modo in cui una azienda gestisce il suo business in relazione agli aspetti di salvaguardia e tutela dell'ambiente rispettino ben precisi criteri stabiliti a livello internazionale.

“Per Global Generation – spiega Matteo Cimaglia (Responsabile della funzione Ambiente ed Autorizzazioni della Unità Global HSEQ) – questa certificazione rappresenta la validazione da parte di un ente terzo indipendente qualificato del modo in cui rispettiamo gli standard internazionali di gestione ambientale nella costruzione, esercizio e manutenzione dei nostri impianti di generazione tradizionale. Parliamo di impianti molto complessi come Torrevaldaliga in ItaliaLitoral in Spagna fino a San Isidro in Cile; impianti dove il nostro Sistema di Gestione Ambientale è utilizzato per ogni aspetto del processo di produzione, per esempio il trattamento dei fumi, degli scarichi e la gestione dei rifiuti”.

Ma l'impegno di Global Generation non si ferma all'ambiente. “Oggi stiamo lavorando per fare un salto in avanti, per ottenere quello che poche utilities al mondo hanno, ovvero una efficace integrazione di tutti gli aspetti relativi a Qualità, Salute e Sicurezza ed Ambiente in un unico modello di gestione del nostro business”, sottolinea Vittorio Bellini (Responsabile della funzione Qualità della Unità Global HSEQ).

“Il nostro obiettivo – aggiunge Bellini – è dotarci entro il 2016 di un unico sistema integrato e certificato di gestione di ambiente, sicurezza e qualità migliorando quanto attualmente già presente nella Global Generation e puntando ad unificare e ottimizzare i nostri processi in tutto il mondo”.

I numeri di Global Generation sono rilevanti: la certificazione interessa più di 100 unità di business per un totale di 75.000 MW di potenza installata, su un perimetro globale, che va dall'Europa al Sud America. Una dimensione enorme dove la ISO 14001, già riconosciuta al nostro parco impianti, è uno dei pilastri. “Quello che vogliamo – aggiunge Bellini – è che sia a tutti evidente che il nostro modo di lavorare rispetta i più alti standard internazionali non solo per l’ambiente, ma anche per qualità e sicurezza, realizzando e facendoci certificare un sistema di gestione unico e integrato”.

Il percorso verso questo ambizioso obiettivo, passerà attraverso l'esame da parte di un ente certificatore di livello internazionale. L'impostazione del sistema di gestione integrato della Global Generation si basa su alcuni pilastri fondamentali quali la promozione di una sempre più efficace cultura della sicurezza, dell'innovazione, la valorizzazione delle risorse umane e, non ultimo, l'utilizzo nei nostri impianti di tutte le best practices interne ed esterne disponibili. Si punterà inoltre a garantire la sostenibilità del business coinvolgendo gli stakeholder locali per creare valore e rispettando le loro necessità, e a operare responsabilmente preservando ambiente e biodiversità, con un uso razionale delle risorse. Il sistema di gestione integrato sarà inoltre di supporto al Gruppo nell'impegno per il raggiungimento della carbon neutrality entro il 2050.

“Dotarsi di un sistema di gestione integrato significa – conclude Bellini –lavorare in modo trasparente, efficace e controllato, imparando dai nostri errori per migliorarci continuamente; significa mettere in primo piano, attraverso la qualità del nostro lavoro, la sicurezza delle nostre persone e dei nostri fornitori e la salvaguardia dei territori in cui operiamo, attuando le linee strategiche del nostro business in una visione Safety and Environment first, dove sicurezza e ambiente diventano parimenti prioritari”.

Oggi in tutti gli aspetti del business del nostro Gruppo la creazione di valore integra la tutela dell'ambiente e non solo. Una strategia che, sottolinea Giulio Peruzzi, Management Representative per la gestione ambientale del Gruppo, “è possibile attuare solo con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder, a partire dalle comunità locali. È a loro che chiediamo di condividere proposte e di segnalarci criticità utilizzando la casella di posta dedicata”.