Innovazione e sostenibilità: lo storage diventa green

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Non c’è sostenibilità senza innovazione e l’innovazione non può che essere sostenibile. Un binomio al centro della strategia di Enel che sviluppa e promuove iniziative mirate a un uso responsabile delle risorse, armonizzando gli aspetti ecologici, economici e ambientali in un’ottica di economia circolare.

Da queste premesse nasce l’accordo tra la Global Thermal Generation di Enel e Northvolt, un’azienda innovativa fondata nel 2016 con l’obiettivo di costruire a Skellefteå, in Svezia, una delle più grandi gigafactory di batterie sostenibili in Europa: un impianto realizzato impiegando solo fonti energetiche rinnovabili, con una capacità produttiva stimata di 32 GWh all’anno, a partire dal 2024.

Il modello di Northvolt punta a cambiare il paradigma della gestione delle batterie al litio, agendo in maniera integrata su tutta la catena del valore. L’obiettivo è di ottimizzare l’intero ciclo di vita, passando attraverso l’acquisizione, il monitoraggio e l’analisi integrata dei dati, dalla fase di estrazione (mining) e lavorazione delle materie prime alle fasi di produzione ed esercizio delle batterie fino al riciclo dei materiali una volta terminata la loro vita utile.

Lo scopo della partnership tra il nostro Gruppo e la giovane impresa svedese è di valutare insieme i benefici economici, ambientali e di sostenibilità della tecnologia di Northvolt su applicazioni stazionarie di grossa taglia stand alone o integrate su impianti di generazione, mettendo in comune esperienze e competenze maturate dalle due società per esplorare eventuali opportunità di business.

Lo stoccaggio dell’energia rappresenta una soluzione di flessibilità imprescindibile per fornire servizi di bilanciamento della rete e supportare la transizione energetica, in una fase di grande diffusione delle fonti rinnovabili come sole e vento che generano elettricità in modo intermittente. Per questo Global Thermal Generation sta analizzando tutti gli anelli della catena del valore dello storage, a partire dall’identificazione delle migliori soluzioni tecnologiche e del loro design, passando per le metodologie più efficienti per l’esercizio e la manutenzione, fino alla gestione del fine vita.

In particolare la gestione delle batterie in un’ottica circolare rappresenta una priorità per il nostro Gruppo che sta valutando diversi possibili modelli di business in una strategia di creazione di valore condiviso, analizzando gli aspetti ambientali, di impatto sulle comunità e di fattibilità economica. Basti pensare a progetti come Melilla Second Life, selezionato come “member initiative” dal World Economic Forum 2019. L’obiettivo è di raggiungere nel modo più efficace e rapido possibile gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals - SDG) delle Nazioni Unite che abbiamo adottato. La stella polare per l’innovazione di Enel.