Record assoluto per la capitalizzazione di Borsa di Enel

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È un record storico quello stabilito il 21 maggio da Enel, che ha raggiunto il massimo della capitalizzazione da quando si è quotata in Borsa. Il nostro Gruppo ha così consolidato la sua posizione di prima utility europea per valore di mercato con 58,7 miliardi di euro, contro i 53,2 miliardi di Iberdrola e i 37,8 di EDF. A livello mondiale, Enel è al secondo posto dietro l’americana NextEra Energy.

Il nuovo primato è dovuto al picco del titolo che a Piazza Affari ha chiuso a 5,771 euro per azione. Una grande performance ma non un episodio isolato: l’andamento crescente degli ultimi mesi riflette l’orientamento positivo dei mercati nei confronti della nostra strategia, che si aggiunge alla fiducia nella solidità storica del nostro Gruppo e nella sua capacità di conseguire gli obiettivi prefissati. Tutte caratteristiche di affidabilità finanziaria apprezzate anche dall’agenzia Fitch, che l’11 febbraio scorso ha alzato il rating di Enel da BBB+ ad A-.

La presentazione del nostro Piano Strategico 2019-2021 al Capital Markets Day del 20 novembre 2018 ha reso il nostro titolo ancora più appetibile, grazie all’accento sempre più marcato posto sugli investimenti in energie rinnovabili, sulla digitalizzazione e sull’attenzione al cliente, ma merito anche, più in generale, della nostra crescita industriale e della nostra leadership nel settore energetico globale. Da allora il titolo di Enel in Borsa è salito del 23,9%.

I rialzi più recenti sono legati anche all’apprezzamento da parte dei mercati dei risultati dell’Assemblea degli Azionisti, che il 16 maggio ha approvato il bilancio 2018 e ha deliberato il nuovo dividendo di 0,28 euro per azione. Così il nuovo record, al di là dei benefici economici, è per noi e per i nostri investitori un ulteriore motivo di soddisfazione e di ottimismo per il futuro.