Il cantiere aperto della sostenibilità

Il cantiere aperto della sostenibilità

Il lago è diventato più pescoso, la scuola superiore del paese ha raggiunto l'autosufficienza energetica.

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Il lago è diventato più pescoso, la scuola superiore del paese ha raggiunto l'autosufficienza energetica, lungo il fiume ora corre una pista ciclo-pedonale e il ponte che porta alla valle degli abeti è stato ristrutturato.

In Italia, ai piedi delle Alpi Orobie, nelle valli montante tra i laghi di Garda e Maggiore, Enel ha dato forma a quattro progetti esemplari di come sia possibile coniugare business e bene comune.

Seguendo una linea ideale che attraversa le province lombarde di Bergamo e Brescia si può disegnare una mappa della sostenibilità frutto della migliore combinazione tra innovazione, collaborazione e tradizione.

 

"Il nostro modo di intendere e realizzare la sostenibilità prende corpo e senso dal fatto che il beneficio è reciproco, per la comunità e per l'azienda."
Paolo Romanacci, responsabile HWSB Italia Operation& Maintenance EGP

 

San Pietro d'Orzio (BG), San Pellegrino Terme (BG), Mura (Bs) e Ceto (Bs) sono quattro Comuni uniti dall'esperienza diretta di progetti nati e cresciuti seguendo il nostro modello di Created shared value.

Lavoro, ambiente e territorio

Abbiamo 288 impianti idroelettrici di piccole dimensioni inseriti all'interno di centri urbani e Comuni italiani. Sono centrali storiche, importanti per la produzione di energia pulita e per la storia delle comunità dove sorgono.

L'esigenza di interventi di ammodernamento e di innovazione tecnologica è diventata l'opportunità di realizzare progetti che partono dalle attività sull'impianto per estendersi al territorio.

 

"Enel Green Power ha saputo mantenere aperto un dialogo di qualità con territorio e istituzioni realizzando interventi che hanno qualificato l'ambiente e l'immagine della nostra città."
Vittorio Milesi, Sindaco di San Pellegrino Terme (Italia)
 

In contesti territoriali simili, ma anche molto differenti tra loro instauriamo un dialogo costante con amministrazioni pubbliche e comunità per comprendere le esigenze particolari del territorio.

Nei quattro comuni della Lombardia, il nostro approccio alla sostenibilità ci ha portato a immaginare e sviluppare gli interventi di ristrutturazione degli impianti riducendo allo zero emissioni e sprechi e utilizzando materiali eco-compatibili.

Il nostro impegno, condiviso con amministrazioni locali e ditte fornitrici, ha fatto nascere un vero e proprio modello di cantiere sostenibile che oggi mettiamo in atto anche nel resto del mondo.

 

Un'opportunità per tutti

Per i 789 abitanti di Mura, comunità montana della Valle Sabbia, il lago Bongi rappresentava una meta abituale per la pesca e il tempo libero: il nostro intervento ha riportato lo specchio d'acqua all'antico splendore e più pesci.

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Per raggiungere "l'amata Val Paghera" - così la chiama Marina Lanzetto, sindaco di Ceto - abbiamo realizzato insieme all'amministrazione comunale il ponte provvisorio sul torrente Palobbia così da ripristinare la viabilità. E gli abitanti del comune bresciano sono tornati a frequentare in gran numero il bosco di abeti ai piedi dell'Adamello.

A San Pellegrino Terme abbiamo realizzato un impianto fotovoltaico per alimentare il cantiere di ristrutturazione della centrale senza produrre emissioni. Al termine dei lavori lo abbiamo donato alla scuola superiore diventata così progetto pilota per l'autosufficienza energetica.

Gli amanti della bicicletta e delle passeggiate oggi possono costeggiare il fiume Brembo anche grazie al nostro contributo poiché abbiamo collaborato alla realizzazione del tratto di ciclo-via che passa per il comune di San Pietro d'Orzio.