La sostenibilità integrata nei report finanziari: la nuova strada di Enel

La sostenibilità integrata nei report finanziari: la nuova strada di Enel

 

La Relazione Finanziaria Annuale Consolidata del nostro Gruppo si rinnova per rivolgersi a un pubblico più ampio, integrando elementi finanziari e non finanziari, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla lotta al cambiamento climatico

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Per molto tempo la finanza è stata riservata agli addetti ai lavori. Tabelle, numeri, diagrammi spesso inaccessibili alla maggioranza delle persone. Lo scenario da qualche anno è in evoluzione. Le aziende stanno sempre più scoprendo la sostenibilità sociale e ambientale come capacità di creare valore nel lungo termine, una scelta che conviene anche al business perché abbassa il rischio finanziario.

Il nostro Gruppo, che ha messo da tempo la sostenibilità al centro della propria strategia, nel 2019 ha aperto una nuova strada: è stata la prima azienda al mondo a emettere obbligazioni (bond) legate non a singoli progetti di sviluppo sostenibile, ma a una strategia interamente sostenibile, gli SDG-linked bond, dal nome degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu. Una scelta accolta con molto interesse dai mercati finanziari.

Il passo successivo e conseguente è quello di integrare pienamente gli elementi non finanziari nei report finanziari. Lo abbiamo fatto in maniera innovativa con la nuova Relazione Finanziaria Annuale Consolidata, un documento che rappresenta Enel a 360 gradi e che, per la prima volta, si rivolge a tutti, non più solo ad analisti e investitori. 

 

“Quest’anno abbiamo pubblicato con grande soddisfazione la nuova Relazione Finanziaria Annuale Consolidata di Gruppo che ha l’ambizione di essere il primo e concreto esempio di report integrato al servizio di tutti i nostri stakeholder”
Alberto De Paoli, Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo di Enel

 

La sostenibilità è valore

Ispirata all’equazione Sostenibilità=Valore, concetto chiave della visione del nostro Gruppo, la nuova Relazione Finanziaria Consolidata “si evolve nei contenuti offrendo la stretta correlazione tra i risultati economici e finanziari con il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) fissati dall’Onu”, spiega De Paoli.

La struttura narrativa della nuova Relazione si fonda su quattro pilastri: la governance, cioè il modello organizzativo; la strategia economica e la gestione del rischio e delle opportunità; le performance del Gruppo in termini finanziari e non finanziari; le prospettive per il futuro a medio termine.

La Relazione diviene il documento centrale del Corporate Reporting del Gruppo Enel ed è accompagnata da una serie di documenti di approfondimento, destinati a specifiche categorie di stakeholder: il Bilancio di Sostenibilità (che a partire dall’esercizio 2019 costituisce la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ex D.Lgs.254/16 sull’informativa non finanziaria), la Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari e la Relazione sulla politica di Remunerazione oltre che il Bilancio di esercizio di Enel SpA.

 

Più attenzione al clima e più navigabile

Il nuovo approccio trova riscontro in diverse novità nei contenuti. Le informazioni sui cambiamenti climatici secondo le raccomandazioni della TCFD, la task force istituita dal Consiglio per la stabilità finanziaria (Financial Stability Board – FSB) per affrontare i rischi finanziari legati ai cambiamenti climatici, sono presentate nella struttura del documento in modo integrato nei diversi contenuti.

Inoltre abbiamo evidenziato i fattori ESG (Environmental, Social, Governance), che raccolgono tutte le attività legate all’ambiente, alla dimensione sociale, alla governance e che sono considerati come uno degli elementi per valutare investimenti sempre più responsabili.

Un’altra novità fondamentale arriva dalla pubblicazione della versione navigabile della Relazione. Per la prima volta, grazie ai link inseriti nel documento, si può scorrere nel dettaglio il contenuto seguendo i propri ambiti di interesse e ritagliandosi un proprio percorso con un unico punto di accesso anche verso il complesso dei documenti informativi che compongono il Corporate Reporting del Gruppo. Questo sottolinea la nostra vocazione a una digitalizzazione sempre più pervasiva e l’attenzione al “cliente” favorito da una navigazione più personalizzata. In questo modo la Relazione può raggiungere un pubblico di lettori più ampio e la finanza diventare sempre più accessibile a tutti. Anche questa è sostenibilità.