Un milione di prosumer per la transizione energetica

Un milione di prosumer per la transizione energetica

Sono già più di un milione i prosumer nel mondo che hanno scelto Enel per la connessione alla rete di distribuzione elettrica. I produttori-consumatori di energia contribuiscono alla transizione energetica e alla decarbonizzazione.

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Ancora pochi anni fa era un neologismo sconosciuto ai più, oggi è una parola entrata nell’uso comune. Il prosumer (producer + consumer) è una delle figure emergenti nel nuovo scenario dell’energia: dal pannello fotovoltaico all’impianto di microcogenerazione, dal mini-eolico all’auto elettrica, sono diverse le tecnologie con cui sia un privato cittadino che una azienda possono diventare un produttore di energia oltre che consumatore.

Se il ruolo sempre più dinamico dei clienti nel mercato energetico è uno dei tratti distintivi della transizione energetica in atto, ancora più incisiva è l’azione dei prosumer, che sta cambiando il profilo del sistema elettrico: da un modello rigido e unidirezionale, basato su un limitato numero di centrali che erogano top-down energia ai clienti, a un modello sempre più decentralizzato e multidirezionale. Un doppio ribaltamento di prospettiva: quello fisico del flusso dell’elettricità, che si inverte per viaggiare dal consumatore alla rete, e quello del cliente stesso, che da fruitore passivo di un’utenza ne diventa attore protagonista.

 

Enel tocca quota un milione

Tutto ciò comporta la necessità di avere a disposizione reti elettriche sempre più efficienti e flessibili, per questo è così importante il rapporto fra i prosumer e le aziende del settore elettrico.

Enel, in qualità di gestore di reti di distribuzione a livello globale, lavora per favorire l’integrazione nel sistema energetico dei prosumer, che producono energia pulita sia per autoconsumo sia per immetterla in rete, favorendo in questo modo la penetrazione delle fonti rinnovabili verso un futuro a zero emissioni. Questo approccio è in linea con la strategia del Gruppo, che pone il cliente al centro delle sue attività.

Ora, grazie a questo impegno, abbiamo raggiunto un traguardo importante e superato la cifra di un milione di prosumer collegati alla rete Enel in tutto il mondo. Insieme totalizzano una potenza installata pari a circa 57.000 MW. Oltre 900.000 prosumer si trovano in Italia, per una capacità totale di oltre 31.000 MW; al secondo posto per numero di connessioni si classifica il Brasile (a quota 62.000, per 700 MW totali), mentre la Spagna conta circa 37.000 prosumer, ma una potenza maggiore (oltre 21.000 MW). Seguono, nell’ordine, Romania, Cile, Colombia e Argentina.

 

Reti digitali e servizi avanzati

Questo risultato è stato possibile da un lato grazie alle tecnologie innovative di rete – a partire dai contatori elettronici di nuova generazione – e agli impianti di storage proposti ai clienti per metterli in condizione di svincolare il consumo di energia dalle condizioni meteorologiche; dall’altro, a un portfolio di servizi tecnici e commerciali che la divisione Global Infrastructure and Networks ha sviluppato appositamente per i prosumer.

Enel ha creato un’area online riservata ai produttori, che abilita una comunicazione rapida e li mette in condizione di avere sempre a portata di mano dati, informazioni e documentazioni sulle normative e sui requisiti tecnici necessari.

Inoltre, nell’ambito del progetto globale di evoluzione del modello operativo delle nostre reti in un sistema a piattaforma, è stata elaborata una soluzione tagliata su misura per i prosumer, chiamata Journey Produttori, che con l’automazione e la digitalizzazione delle procedure permette di ridurre la gestione manuale di alcune procedure e le attività non essenziali. Il risultato è una maggiore rapidità ma anche una migliore trasparenza operativa, sia per le persone che lavorano nel nostro Gruppo sia per i prosumer, che acquisiscono una maggiore consapevolezza nella gestione delle richieste e dei servizi.

 

Anima delle smart city

La storia dei prosumer è ancora all’inizio. In futuro saranno una presenza sempre più rilevante nel panorama energetico. Con il loro contributo alla decarbonizzazione del sistema elettrico costituiranno una delle anime delle future smart city, città intelligenti alimentate dalle energie pulite attraverso le smart grid.

Basti pensare alla mobilità, uno degli aspetti cruciali delle smart city, che oggi contribuisce in misura notevole all’inquinamento urbano con importanti ripercussioni sulla qualità della vita. Se i veicoli elettrici rappresentano la soluzione più promettente a questo problema, è altrettanto importante sottolineare come anche in questo ambito ci sarà modo per i clienti di diventare soggetti attivi. Con l’avveniristica tecnologia V2G (Vehicle-to-Grid), sviluppata da Enel, sarà infatti possibile riversare in rete l’elettricità in eccesso immagazzinata da un’autovettura, rendendo il cliente sempre più protagonista della transizione energetica.