* Oltre 104 mila risparmiatori hanno richiesto poco meno di un miliardo di euro per i titoli a tasso fisso e circa 700 milioni di euro per quelli a tasso variabile, contro un totale di un miliardo di euro offerto.
* Entro lunedì prossimo verranno comunicati: entità delle due tranches, rendimento lordo di entrambe, prezzo di emissione per quella a tasso fisso, godimento e data di pagamento.
Roma, 8 marzo 2005 - Si è chiusa anticipatamente ieri lOfferta Pubblica di Sottoscrizione di obbligazioni Enel da un miliardo di euro riservata al pubblico dei risparmiatori italiani, che ha visto capofila del collocamento Banca Caboto e Banca Imi.
La domanda complessiva è stata di quasi 1,7 miliardi di euro, di cui poco meno di un miliardo di euro per i titoli a tasso fisso e circa 700 milioni di euro per quelli a tasso variabile.
Il numero complessivo di richieste pervenute è stato di oltre 104.000.
Entro lunedì prossimo verranno comunicati lentità di ogni singola tranche, il rendimento lordo dei due titoli ed il prezzo di emissione per quello a tasso fisso, il godimento e la data di pagamento.
Dopo il successo riscosso dallIPO di Terna e dal collocamento della terza tranche di azioni Enel - ha commentato il presidente della Società Piero Gnudi in pochi giorni, anche le richieste per le obbligazioni destinate ai risparmiatori italiani hanno superato di gran lunga lofferta. Unulteriore prova della fiducia del pubblico nella solidità e affidabilità di Enel.
Per la diffusione al pubblico e per lo stoccaggio delle informazioni regolamentate diffuse al pubblico, Enel S.p.A. si avvale del sistema di diffusione “eMarket SDIR” e del meccanismo di stoccaggio “eMarket Storage”, entrambi consultabili all’indirizzo www.emarketstorage.com e gestiti da Teleborsa S.r.l. - con sede in Piazza di Priscilla n. 4, Roma - a seguito dell'autorizzazione e delle delibere CONSOB n. 22517 e 22518 del 23 novembre 2022.
Dal 19 maggio 2014 al 30 giugno 2015, Enel S.p.A. si è avvalsa del meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato “1Info” consultabile all’indirizzo www.1info.it, gestito da Computershare S.p.A. con sede legale in Milano e autorizzato da Consob con delibera n. 18852 del 9 aprile 2014.