Presentato lo studio di fattibilità predisposto da Enel per lelettrificazione da terra delle banchine, il progetto si inserisce nellambito dellaccordo tra Enel e lAutorità portuale di Venezia
Roma - Venezia, 28 ottobre 2011 - Proseguono i lavori, nellambito del progetto ENEL denominato Porti Verdi, stabiliti dallaccordo stretto a febbraio 2010 tra Enel e lAutorità Portuale e volto a rendere il porto di Venezia ambientalmente sostenibile, grazie a un ventaglio di servizi ad alto valore aggiunto.
E stato infatti consegnato oggi, nei termini previsti, lo studio di fattibilità predisposto dalla multinazionale dellenergia per la realizzazione di soluzioni innovative e a basso impatto ambientale.
In particolare è stato presentato lo studio di fattibilità per lelettrificazione delle banchine del bacino di Marittima (cold ironing o shore power), progetto destinato ad alimentare le navi da crociera in sosta evitando così che vengano tenuti accesi i generatori di bordo. Si tratta di un contributo rilevante al progetto dellAutorità Portuale di Venezia che prevede con questa grande infrastruttura di poter alimentare simultaneamente quattro grandi navi da crociera, ognuna delle quali può assorbire, secondo lattuale normativa tecnica internazionale, una potenza massima pari a 16 MW. La capacità complessiva dellinfrastruttura è pertanto pari a 64 MW e rappresenterebbe linfrastruttura di cold ironing più grande del mondo.
Grazie alla maggiore efficienza e ai sistemi di abbattimento delle emissioni presenti nelle centrali elettriche, il cold ironing consente, rispetto ai generatori di bordo, una riduzione di oltre il 30% delle emissioni di CO2 e di più del 95% degli ossidi di azoto e del particolato, nonché lazzeramento dellinquinamento locale e acustico.
Enel ha anche ultimato il piano di mobilità elettrica per il trasporto di personale e croceristi nellarea portuale, con linstallazione delle prime due public station per la ricarica elettrica e lattivazione del contratto di fornitura Enel drive.
Sempre nellambito del progetto, Enel Sole, la società di Enel specializzata nellilluminazione pubblica ed artistica, ha inoltre creato la copertura luminosa a basso consumo del complesso architettonico della Chiesa di Santa Marta, ubicata nellarea portuale.
Lilluminazione della chiesa, costituita da sei complessi illuminanti a palo cilindrico e 15 proiettori orientabili con sorgente luminosa a LED, genererà una potenza pari a 68 W, a fronte di un consumo di 43 W, determinando così un risparmio energetico pari al 45% rispetto ad un impianto tradizionale.
In base allaccordo sottoscritto con VTP - Venenezia Terminal Passeggeri Enel Green Power, la società di Enel dedicata allo sviluppo e gestione delle fonti rinnovabili, ha poi realizzato uno studio di fattibilità per la realizzazione di un impianto di generazione di energia elettrica da fonte solare fotovoltaica, prevedendo la copertura degli edifici ubicati nellarea demaniale del porto.
Limpianto fotovoltaico, con una capacità installata che oscillerà tra 1,2 e 1,4 MW, sarà in grado di produrre annualmente circa 2 milioni di KWh, pari all80 per cento del fabbisogno di energia per lilluminazione e la climatizzazione del Terminal Passeggeri, e permetterà di evitare lemissione in atmosfera di circa 900 tonnellate di CO2/anno.
Il progetto Porti Verdi di Enel nasce dallanalisi delle esigenze di sviluppo e valorizzazione ambientale dellintero sistema energetico portuale e propone un ventaglio di servizi ad alto valore ambientale: studio di sistemi di mobilità elettrica e sviluppo di fonti rinnovabili come il solare e leolico nellarea portuale, adozione di sistemi di illuminazione a led a basso consumo, iniziative di illuminazione artistica e, in generale, miglioramento dellefficienza dei sistemi energetici dei porti.
Il traffico marittimo è allattenzione delle istituzioni internazionali per ladozione di politiche finalizzate a ridurre gli impatti ambientali relativamente alle emissioni climalteranti e allinquinamento.
Banchine elettrificate sono già operative in Nord America nei porti di Los Angeles, Seattle, Juneau e Vancouver, in Europa a Goteborg e Lubecca, e sono allo studio in molti altri grandi scali del mondo.
Enel ha già progettato per il porto di Civitavecchia la prima banchina elettrificata del Mediterraneo e ha siglato protocolli dintesa anche con lautorità portuale di La Spezia e di Bari, oltre che con lAutorità portuale di Barcellona in Spagna, in partnership con la controllata Endesa.