Barcellona smart city pilota, con Endesa e il progetto GrowSmarter

{{item.title}}

Le smart city sono ormai il presente, realtà urbane in trasformazione e alla continua ricerca di soluzioni sempre più all'avanguardia e sostenibili. È in quest'ottica che Endesa ha aderito al progetto GrowSmarter, sostenuto dalla Commissione Europea attraverso il programma Horizon 2020 (H2020), il piano per l'innovazione lanciato nell'Unione europea per il periodo 2014-2020 con un budget di circa 80 miliardi di euro.

GrowSmarter punta infatti a sviluppare e sperimentare nei prossimi cinque anni sistemi innovativi per aumentare il livello di efficienza e sostenibilità nelle aree delle smart city. Il finanziamento complessivo messo a disposizione dall'UE per attuare il progetto ammonta a 43,3 milioni di euro, con l'obiettivo di creare fino a 1.500 nuovi posti di lavoro in Europa e individuare (e trasferire) le migliori soluzioni ad altre città. Le aree di ricerca del progetto riguardano in particolare: trasmissione di informazioni avanzate e tecnologie di comunicazione, mobilità urbana ed efficienza energetica.

Le tre città scelte per essere trasformate in aree sperimentali “a cielo aperto” sono BarcellonaColonia e Stoccolma. Endesa, la utility spagnola controllata dal Gruppo Enel, lavorerà nel capoluogo della Catalogna con un intervento focalizzato sulla mobilità elettrica e sull'efficienza energetica. Saranno coinvolte alcune aree della città, clienti residenziali, piccole imprese e hotel.

La fase operativa del progetto è stata avviata a fine aprile e prevede l'installazione a Barcellona di cinque punti di ricarica FASTO, una tecnologia sviluppata dal gruppo Enel che permette di ricaricare in 20-30 minuti fino a tre veicoli contemporaneamente. A queste infrastrutture si aggiungeranno tre postazioni V2G (Vehicle-to-Grid), un sistema di ricarica bidirezionale studiato da Endesa, che oltre a rifornire le e-Car consente di utilizzarne le batterie come dispositivi di accumulo, permettendo di reimmettere in rete l'elettricità immagazzinata. I punti di ricarica saranno installati in aree di sosta e in un centro commerciale del quartiere Glòries e saranno presto sfruttati da una flotta di 20 taxi a trazione totalmente elettrica.

Sul fronte dell'efficienza energetica, sarà sviluppato un sistema di controllo centralizzato degli isolati urbani, attraverso un'unica piattaforma chiamata "City-OS" che permetterà di raccogliere ed elaborare le informazioni relative a consumi di elettricità, trasporti, traffico. In quest'ambito il contributo di Endesa permetterà di sperimentare un sistema di efficienza energetica basato sull'analisi aggregata dei dati dei consumi degli impianti comunali e sul miglioramento della resilienza (ovvero la capacità di risposta a situazioni critiche) e della gestione della città, attraverso la rete di distribuzione elettrica.

Il consorzio del progetto a cui Endesa partecipa coinvolge altri 38 partner tra cui Philips, IBM, Schneider e l'Istituto di ricerca energetica della Catalogna (IREC).