Azioni del Gruppo Enel a livello mondiale per affrontare l’emergenza coronavirus

Il Gruppo Enel sin dalle prime fasi della pandemia ha adottato iniziative a livello mondiale, per affrontare l’emergenza legata al Covid-19. L’obiettivo è quello di ridurre al minimo la diffusione del contagio tra i propri dipendenti e garantire al tempo stesso l’operatività e l’erogazione dei servizi nei 31 Paesi in cui il Gruppo è presente.

  • Enel, all’inizio della pandemia, ha istituito una task force mondiale per coordinare e dirigere le iniziative in tutti i Paesi di presenza. Questa task force, operando in sinergia con le Global Business Line del Gruppo, ha fornito indicazioni ufficiali affinché ogni Paese, attraverso task force dedicate, fosse in grado di gestire ogni tipo di emergenza. Durante il 2020 la task force si è trasformata in una unità organizzativa nell’ambito della funzione Personale e Organizzazione di holding, dedicata alla gestione dell’emergenza.
  • Enel è aggiornata costantemente sulle informazioni relative al Covid-19 in tutti Paesi in cui è presente e si adopera per adottare misure preventive e iniziative per garantire la salute e la sicurezza dei propri dipendenti, mantenendo al tempo stesso ininterrotta l’erogazione dei servizi e ottemperando alle disposizioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e delle autorità locali e nazionali. 
  • Enel è impegnata nell’adottare misure a sostegno delle principali realtà operanti nell’assistenza sanitaria e sociale per aiutare i territori e le comunità dove è presente.
  • Enel ha stipulato una polizza assicurativa a copertura degli oltre 66.000 dipendenti del Gruppo in tutto il mondo in caso di ricovero per Covid-19. La soluzione rappresenta il primo intervento assicurativo al mondo volto a garantire assistenza a livello globale rispetto all’attuale pandemia.
  • Enel ha attivato, sin dall'inizio dell'emergenza, lo smart working continuativo in tutti i Paesi e per tutti i suoi dipendenti il cui lavoro potesse essere svolto da casa. Per le attività non realizzabili da remoto il personale operativo è stato organizzato in unità elementari (cellule) costituite da piccoli gruppi di colleghi separati fisicamente o temporalmente per limitare la diffusione del contagio e l’impatto sulla business continuity.
  • A partire da metà settembre 2021, nei Paesi in cui il progresso della campagna nazionale di vaccinazione e l’evoluzione della situazione epidemiologica lo consentissero, Enel ha avviato un nuovo modello di lavoro finalizzato a consentire ai colleghi, precedentemente in smart working continuativo, di alternare momenti di lavoro da remoto a momenti di lavoro in ufficio, con lo scopo di permettere un graduale ritorno alla normalità, nel rispetto delle normative locali di riferimento e delle regole per la prevenzione e la riduzione del rischio di contagio.