Berlino, l’innovazione che fa la storia

Berlino, l’innovazione che fa la storia

La nona tappa del campionato di Formula E, svoltasi il 19 maggio nell’ex aeroporto di Tempelhof, è stata vinta dal giovane pilota Daniel Abt e ha offerto la possibilità di scoprire da vicino la velocità elettrica a due studenti italiani, vincitori del concorso The Circuit di Enel.

A Tempelhof hanno vinto le nuove generazioni. Nell’ex aeroporto di Berlino, dove il 19 maggio si è corsa la nona tappa del campionato di ABB FIA Formula E di cui Enel è Official Power Partner, la stagione sportiva 2017-2018 ha segnato un punto di svolta.

Sul gradino più alto del podio è salito Daniel Abt, giovane pilota tedesco del team Audi Sport che sul circuito di casa ha staccato il compagno di squadra, e campione uscente, Lucas Di Grassi e Jean-Eric Vergne, terzo ma ormai vicinissimo al titolo iridato. A Berlino, poi, ha debuttato la #Gen2 car, che sarà usata nella prossima edizione del campionato, grazie a un test su pista di Nico Rosberg, campione del mondo di Formula 1 nel 2016. È stata poi riservata la tribuna d’onore a due giovani italiani, Michele Ferranti e Luca Della Botte, che si sono aggiudicati un’esperienza VIP per la gara di Berlino dopo aver vinto il concorso The Circuit di Enel: il gioco online lanciato in occasione dell’E-Prix di Roma che ha messo alla prova le conoscenze sulla mobilità elettrica e l’abilità nella guida simulata. Tre novità che mostrano il crescente interesse per la Formula E, dentro e fuori dal circuito.

 

Niente più soste

Momento chiave della gara è stata la sosta ricarica dei due piloti del team Audi Sport. La diversa velocità delle operazioni ha quasi ribaltato l’ordine finale di arrivo, ma Abt è poi riuscito a chiudere con sette secondi d’anticipo i 45 giri dell’E-Prix. Un rischio che, dalla prossima stagione, sarà definitivamente superato grazie al nostro Gruppo: con l’adozione degli Enel Supercharger e delle nuove batterie per le monoposto elettriche, in grado di fornire energia per l’intera gara (oggi è necessario cambiare auto in corsa), il mantenimento della posizione dipenderà infatti solo dall’abilità del pilota e dalla velocità dell’auto. Altro elemento fondamentale è il calcolo dei consumi che i team studiano attraverso i rilevamenti delle nostre mini-grid basate sulla tecnologia smart metering, integrandoli ai dati dei sistemi di energy management raccolti da Enel in ogni gara. 

 

Futuri ingegneri sul campo

Michele e Luca, studenti di 21 anni iscritti alla facoltà di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Perugia, hanno potuto osservare da vicino gli sviluppi della mobilità elettrica, guidati sul circuito di Berlino da Chris Regan, project manager di Formula E per Enel. Due delle maggiori sfide di questa competizione riguardano la ricerca sullo stoccaggio dell’energia e sull’utilizzo di fonti rinnovabili per le operazioni di ricarica, come già permettono i generatori a glicerina integrati da pannelli solari. I risultati ottenuti nel campo sportivo servono poi a orientare anche la produzione di mercato.

Una mappatura dell’impatto della mobilità elettrica è stata fornita a Berlino da Modis, partner del campionato di Formula E e leader nelle soluzioni professionali IT. Con la diffusione di veicoli autonomi condivisi, è previsto un calo del costo per miglio nei trasporti del 66%, con un’entrata annuale media di 1.500 euro per la vendita di elettricità immagazzinata attraverso un veicolo elettrico che utilizza reti intelligenti. Sono alcuni dei vantaggi della tecnologia V2G, che il nostro Gruppo ha lanciato in diversi Paesi europei trasformando l’e-car in una batteria mobile. La sua carica bidirezionale permette infatti di accumulare energia, così come di restituire eventuali quantitativi in eccesso, permettendo al veicolo di interagire in modo intelligente con la rete elettrica e consentendo anche la stabilizzazione dei flussi di potenza. La Formula E contribuisce ad avvicinare il pubblico proprio a queste innovazioni, perché i circuiti del campionato sono quasi sempre disegnati sulle strade delle città, o possibilmente in spazi integrati al tessuto urbano, come nel caso dell’ex aeroporto di Tempelhof.

Oltre alla visita delle aree tecniche, allestite in prossimità del tracciato di 2.37 chilometri, i vincitori del concorso hanno potuto sperimentare l’emozione della guida competitiva nell’Emotion Club di Tempelhof. Nello spazio riservato agli ospiti VIP sono presenti anche simulatori di gara e altri giochi digitali ispirati alle prove della Formula E. L’esperienza immersiva viene poi completata da una Pit Lane Walk e da un tour dei garage.

 

“Trasmettere ai giovani le conoscenze sviluppate attraverso la Formula E dà molta soddisfazione, perché possono capire la transizione verso la mobilità elettrica con maggior facilità e divertimento. Per loro rappresenta un’evoluzione naturale, già parte di una vita quotidiana in cui sostenibilità e innovazione sono obiettivi concreti e non solo valori di riferimento”

Chris Regan, Project Manager Formula E di Enel

 

Tempelhof simbolo dell’innovazione

L’ex aeroporto di Berlino, che quest’anno ha ospitato per la terza volta l’ePrix della capitale tedesca, è considerato uno dei simboli internazionali dell’innovazione e della sostenibilità. Progettato in stile razionalista negli anni ‘30 dall’architetto Ernst Sagebiel, ha ospitato alcune delle prime e più importanti dimostrazioni di volo. Dopo la sospensione del servizio aereo nel 2008, la struttura originaria ha rischiato di essere smantellata per progetti edilizi, ma grazie ad iniziative di democrazia partecipata viene oggi utilizzato come spazio per eventi o per attività ricreative dei cittadini. La maggior parte dei suoi oltre 12 chilometri quadrati di superficie è infatti destinata a verde, offrendo ampi spazi per esaltare la velocità delle monoposto elettriche, in grado di raggiungere i 225 chilometri orari.

 

“Grazie a Enel abbiamo avuto la possibilità di scoprire dal vivo il Berlino E-Prix. Un’opportunità unica per conoscere da vicino le auto elettriche, che rappresentano il futuro della mobilità, ma anche per ripercorrere una pagina importante della storia dell’innovazione”

Michele Ferranti, vincitore del concorso The Circuit di Enel

 

Le monoposto elettriche torneranno a sfidarsi il prossimo 10 giugno in occasione del Julius Baer Zurich ePrix. Il circuito disegnato nella città svizzera prevede giri di 2.6 chilometri e rappresenta la terz’ultima delle 12 tappe del campionato di Formula E 2017-2018.