#WomenInScience, Enel incontra le studentesse per diffondere la cultura STEM nel mondo

#WomenInScience, Enel incontra le studentesse per diffondere la cultura STEM nel mondo

In occasione dell'International Day of Women and Girls in Science, una panoramica sulle numerose iniziative promosse dal Gruppo. Obiettivo: ampliare l’accesso delle ragazze a professioni nell’ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico.

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Per superare stereotipi di genere e gender pay gap, la differenza di salario tra donne e uomini, esiste un alleato in più: lo studio delle scienze, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica. E questo perché due terzi delle professioni del futuro prossimo si baseranno sulle materie STEM. Secondo un recente rapporto della società internazionale di consulenza McKinsey, nel prossimo decennio in Europa la crescita dei posti di lavoro legati a questo settore sarà del 20%, ma le donne sono ancora poche. 

Uno studio globale dell’UNESCO indica che meno di un terzo delle studentesse sceglie un percorso d’istruzione in ambito STEM. L’orientamento professionale è ancora molto influenzato da stereotipi di genere che si consolidano già nella scuola primaria indirizzando, molto spesso inconsciamente, le scelte formative e il futuro lavorativo delle ragazze.

Questo divario di genere non soltanto penalizza le opportunità professionali delle donne, ma impoverisce anche il mondo delle aziende, della ricerca e in generale l’intera società. Secondo l'Istituto Europeo per l’Uguaglianza di Genere (EIGE)1, incidere sull’uguaglianza di genere favorendo la presenza delle donne in ambiti lavorativi STEM contribuirebbe a determinare un aumento2 del PIL pro capite dell’Unione Europea con un +2% già nel 2030 e +6,1-9,6% entro il 2050.

Per promuovere l’empowerment femminile in ambito STEM, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato l’11 febbraio Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza.

 

L’impegno concreto di Enel

Enel è impegnata da anni su progetti di sensibilizzazione STEM per superare gli stereotipi di genere e diffondere l’importanza della cultura tecnico-scientifica sempre più integrata con la cultura umanistica nelle professioni del futuro.

Negli ultimi 6 anni oltre 20.000 studentesse hanno partecipato a livello globale a iniziative dalle forme didattiche aperte e innovative che hanno visto il coinvolgimento di molti colleghi nel ruolo di testimonial e di role model.

È ormai acclarato infatti che contesti inclusivi promuovono innovazione e sostenibilità e che valorizzare i talenti multipli e unici di ciascuno fa bene alle persone e anche ai risultati aziendali. Per questo, investire in Diversità e Inclusione e promuovere la gender equality sono fondamentali anche per il business.

Un impegno confermato da Enel nell’adesione alla campagna “Equal by 30” con cui le organizzazioni si impegnano a promuovere la parità di genere in termini salariali, di leadership e di opportunità nel settore dell'energia rinnovabile entro il 2030. L’impegno del Gruppo su questi temi è riconosciuto dagli indici tematici sull’inclusione Equileap e Refinitiv e a inizio 2022, per il terzo anno consecutivo, dal Bloomberg Gender-Equality Index 2022, che valuta le migliori 325 aziende a livello globale in tema di iniziative e trasparenza sull’inclusione di genere.

Enel è anche l'unica azienda del FTSE MIB 40 inclusa nella Top 20 del ranking in Europa.

 

Le iniziative STEM in Italia

Il primo luogo in cui ispirare le ragazze è la scuola e per questo Enel promuove numerose iniziative destinate alle studentesse delle scuole medie e superiori.

Molti gli interventi di inspirational STEM: dai Tech TALK in cui esponenti femminili del mondo della scienza, della cultura e dell’imprenditoria, di rilievo nazionale e internazionale, hanno raccontato i propri percorsi di studio e professionali, al progetto Sistema Scuola Impresa (in collaborazione con Elis), in cui giovani donne manager STEM di varie aziende incontrano e dialogano con gli studenti in tutte le scuole d’Italia.

Attraverso interventi di inclusion STEM, come i percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO) di School4Life e Train for the Future, Enel è entrata in contatto diretto con le scuole, integrando i percorsi di studi con esperienze in azienda. Alcune iniziative, come Brindisi Brilla, sono state realizzate dove più alto è il disagio scolastico e l’esigenza di diffondere la giusta consapevolezza sull’importanza delle discipline STEM per il proprio futuro professionale.

Diversi i percorsi technical STEM rivolti a studentesse e studenti universitari realizzati in partnership con altre organizzazioni e università, in cui Enel propone nuovi paradigmi formativi che fanno leva su un legame più stretto tra la scuola secondaria, l’università e l’ecosistema industriale al fine di promuovere le competenze digitali che il mondo del lavoro richiede. Vanno in questa direzione il P-Tech di Ibm, i laboratori di educazione digitale Tech Camp in collaborazione con Elis, gli atelier di coding con ADA LAB e l’iniziativa “Cosa farò da grande”, in collaborazione con Unindustria e rivolto ai ragazzi delle scuole medie di Civitavecchia. Infine con il Politecnico di Milano, è stato organizzato il primo master di II livello per la formazione di esperti in Smart Grids rivolto a neolaureati.

Non sono mancate le partecipazioni a eventi esterni come “L'eredità delle Donne”, il festival in cui generazioni di scienziate, economiste, imprenditrici, politiche, scrittrici e artiste sono chiamate a riflettere su temi riguardanti anche le discipline STEM.

Un impegno sostenuto in Italia viaggia anche sui canali social con la campagna #STEMyourself che accompagna le numerose iniziative lanciate in occasione della Giornata internazionale delle donne nella scienza.

 

Un piano globale

Moltissime le iniziative STEM anche negli altri paesi.

Incontri presso le Università negli Stati Uniti, in Centro America, Grecia volti a far conoscere il Gruppo e i principali profili professionali richiesti; workshop a tema STEM in Spagna con i format di successo Orienta-T ed Ella te cuenta rivolto ai più giovani; programma STEM Talent in Perù di orientamento professionale per le scuole secondarie.

Il Messico ha aperto le porte ai due siti di Villanueva e Magdalena II con una visita virtuale mentre la Colombia con il “Plan Semilla” forma e offre opportunità di lavoro a donne in condizione di disagio sociale e realizza campi estivi STEM per le figlie dei dipendenti.

In Brasile è attivo il programma di volontariato “Mujeres de Energia Program”, all'interno di “Rede do Bem”, in cui donne che lavorano in settori tecnici condividono con studentesse di università, superiori e scuole tecniche la loro storia professionale, incoraggiando le ragazze a prendere in considerazione percorsi STEM e professioni tecniche.

Un panorama di iniziative molto ricco che fa leva sul patrimonio di saperi, esperienze e competenze aziendali a beneficio delle generazioni future che continueranno a creare ricchezza condivisa in un mondo ancora più sostenibile e inclusivo.

 

[1] Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (European Institute for Gender Equality — EIGE) fondato nel 2010 per rafforzare e promuovere la parità di genere nell’Unione Europea
[2] Report UE “Impatti economici complessivi dell’uguaglianza di genere”