Enel lancia un nuovo modello per valutare la creazione di valore

Enel lancia un nuovo modello per valutare la creazione di valore

Enel ha lanciato un nuovo modello che consente di misurare il valore creato per tutti gli stakeholder con cui interagisce, compresi i fornitori, i clienti e gli investitori, ma anche le comunità, i dipendenti, i partner e il Pianeta.

 

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Il modello ENEL STAKECAP®™ è stato introdotto nel 2021 e si ispira ai principi della teoria del capitalismo degli stakeholder, esposta da R. Edward Freeman nel 1984 nel testo Strategic Management: A Stakeholder Approach. Questo approccio va oltre gli obiettivi di redditività e gli indicatori finanziari tradizionali, come l’utile netto e il flusso di cassa disponibile, e considera gli effetti più ampi dell’azienda sulla società e sull’ambiente.

Il modello proposto da Enel adotta nuove metriche finanziarie, concetti di creazione del valore e della relativa distribuzione agli stakeholder, e una serie di indicatori in evoluzione che rispondono alle esigenze dei diversi protagonisti, oltre a misurare le azioni correlate dell’azienda. Il tutto, nell’ambito dell’obiettivo più ampio della creazione di valore.

Il modello si basa su cinque pilastri, incentrati sul concetto di qualità. Quest’ultima può essere definita come la capacità di un’azienda di pianificare e seguire una strategia sostenibile che tenga conto degli interessi di tutti gli stakeholder, includendo nella propria strategia i principali fattori di valore per ogni stakeholder.

Gli altri quattro pilastri (oltre alla qualità) sono: creazione di valore, distribuzione del valore, strategia di sviluppo e comunicazione.

Il valore creato è il risultato sostenibile che un’azienda genera e che è disponibile per la distribuzione e il sostegno della crescita futura.

Il valore distribuito è la parte di valore creato che viene trasferita ai beneficiari diretti (dipendenti, comunità, detentori di titoli di debito e azionisti) in modo equo.

La strategia di sviluppo è il modo in cui il valore trattenuto da un’azienda dopo la distribuzione viene utilizzato per sostenere la futura creazione di valore sostenibile. Il piano di investimento per questo tipo di strategia deve concentrarsi su obiettivi sostenibili a beneficio sia dell’organizzazione che dei suoi stakeholder.

Infine, tutto ciò è sostenuto da una nuova strategia di comunicazione, che presenta costantemente e in modo strutturato i risultati raggiunti per ogni stakeholder e i piani per il futuro. La comunicazione deve essere specifica per ogni stakeholder, esponendo i piani, i progressi, il valore creato e distribuito per tutti, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più le parti interessate e rafforzare il rapporto con esse.

 

La panoramica per il 2021

Secondo questo modello, nel 2021 il valore creato per tutti gli stakeholder ammontava a 23,1 miliardi di euro. Circa il 70% di questo valore (cioè 16,1 miliardi di euro) è stato distribuito: 5,3 miliardi di euro ai dipendenti, 3 miliardi di euro alle comunità, 2,8 miliardi di euro ai detentori del debito e 5 miliardi di euro agli azionisti.

Il valore trattenuto è stato di 7 miliardi di euro nel 2021, pari al 30% del valore creato. Questo valore è stato utilizzato da Enel per finanziare ulteriormente la crescita e lo sviluppo attraverso investimenti incentrati sui nuovi impianti da fonti rinnovabili e sulle reti di distribuzione, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite e con la Tassonomia Europea.

Nel 2021, il Gruppo ha raggiunto gli obiettivi prefissati, mantenendo al contempo gli obiettivi ambientali e sociali e garantendo così un livello significativo di sostenibilità per gli stakeholder, tra cui clienti, fornitori, partner, dipendenti, comunità finanziaria e comunità. Questo risultato è stato misurato attraverso indicatori quali gli investimenti allineati ai suddetti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), l’indice di circolarità, la riduzione del consumo di materiali e i fornitori con valutazioni positive in ambito ESG (Ambientale, Sociale e di Governance).

 

Le prospettive future

La strategia di Enel a breve e lungo termine è incentrata sull’aumento degli investimenti per la decarbonizzazione del mix energetico e l’elettrificazione dei consumi. Prevede di anticipare gli impegni per le emissioni nette zero al 2040, facendo leva sulle piattaforme per creare valore condiviso e sostenibile per tutti gli stakeholder.

Enel prevede che il valore creato dalle sue attività aumenterà del 16% per raggiungere 26,8 miliardi di euro nel 2024. Il valore distribuito è destinato a salire a 18,6 miliardi di euro: 5,8 miliardi di euro ai dipendenti, 4,9 miliardi di euro alle comunità, 2,3 miliardi di euro ai detentori del debito e 5,6 miliardi di euro agli azionisti. Il valore trattenuto dovrebbe raggiungere gli 8,2 miliardi di euro entro il 2024.

Per gli anni dal 2021 al 2030, il Gruppo prevede di aumentare il valore creato di circa il 60% e il valore distribuito ai beneficiari diretti di circa il 40%, grazie alla strategia sostenibile a lungo termine e alla qualità delle misure adottate in tutte le attività.

Si prevede che il valore trattenuto raddoppierà entro il 2030 e ciò consentirà a Enel di finanziare la crescita e lo sviluppo futuri e di proseguire nell’impegno di raggiungere l’obiettivo della neutralità carbonica entro il termine accelerato del 2040.

Il piano strategico di Enel al 2030 prevede di raggiungere una capacità rinnovabile totale installata di circa 154 GW, confermandosi così uno dei principali protagonisti nel settore delle energie rinnovabili. Il Gruppo raggiungerà inoltre un totale di 86 milioni di clienti collegati alle sue reti di distribuzione.

L’azienda sosterrà sempre più il passaggio alla sostenibilità per i propri clienti, portando l’energia rinnovabile all’88% di tutta l’elettricità venduta, insieme a nuovi servizi, quali il trasporto pubblico e privato elettrico o soluzioni di flessibilità come lo stoccaggio BTM "dietro al contatore".

Si prevede di mobilitare 210 miliardi di euro di investimenti tra il 2021 e il 2030, di cui 170 miliardi investiti direttamente.