Internal dealing

La disciplina in materia di internal dealing: destinatari ed operazioni rilevanti

In base alla normativa comunitaria e nazionale di riferimento, la disciplina in materia di internal dealing riguarda la trasparenza verso il mercato delle operazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari emessi da Enel, ovvero strumenti derivati o altri strumenti finanziari ad essi collegati, in quanto effettuate da "soggetti rilevanti" e da specifiche tipologie di persone ad essi strettamente legate, nonché dagli "azionisti rilevanti" (in possesso di almeno il 10% del capitale di Enel) e da specifiche tipologie di persone ad essi strettamente legate.

Tra i “soggetti rilevanti” rientrano gli Amministratori e i Sindaci effettivi di Enel, nonché, attualmente, ulteriori 5 posizioni dirigenziali (indicate, unitamente ai nominativi degli Amministratori e dei Sindaci, nell'allegato elenco) individuate in ambito aziendale da parte dell’Amministratore Delegato tra i propri diretti riporti e in quanto aventi regolare accesso ad informazioni privilegiate concernenti, direttamente o indirettamente, Enel e titolate ad adottare decisioni di gestione suscettibili di incidere sull'evoluzione futura e sulle prospettive di Enel.

Nel mese di marzo 2017 il Consiglio di Amministrazione di Enel, preso atto delle significative novità introdotte nel corso del 2016 dalla normativa comunitaria di riferimento, ha ritenuto opportuno dettare una specifica disciplina in ambito aziendale, approvando un apposito regolamento in materia di internal dealing, successivamente aggiornato nel mese di luglio 2017 e nel mese di settembre 2019.

 

La soglia di rilevanza delle operazioni soggette alla vigente disciplina

Gli obblighi di trasparenza non trovano applicazione nel caso di operazioni il cui importo complessivo non raggiunga i ventimila euro entro la fine dell'anno. Nel caso dei "soggetti rilevanti" e delle persone ad essi strettamente legate, una volta raggiunto tale importo, devono essere comunicate tutte le operazioni compiute nel corso dell’anno civile, a prescindere dal relativo controvalore.

 

I periodi di black-out

È fatto divieto ai “soggetti rilevanti” di compiere, per conto proprio oppure per conto di terzi, direttamente o indirettamente, operazioni soggette alla disciplina dell’internal dealing nei trenta giorni di calendario che precedono la data prevista per l’annuncio dei dati concernenti il progetto di bilancio di esercizio di Enel, il bilancio consolidato e la relazione finanziaria semestrale del Gruppo Enel (c.d. periodi di black-out).

Eventuali deroghe al divieto di negoziare durante i periodi di black-outpossono essere accordate in base a una valutazione caso per caso, in presenza di circostanze eccezionali, ovvero in relazione a specifiche tipologie di operazioni e, in ogni caso, a condizione che il “soggetto rilevante” sia in grado di dimostrare che la specifica operazione non potrebbe essere effettuata in un altro momento se non durante il periodo di black-out.

 

Le operazioni effettuate a decorrere dal 1° aprile 2006

Secondo quanto raccomandato dalla Consob, vengono di seguito riportate le operazioni soggette alla disciplina dell'internal dealing comunicate da parte di Enel al mercato ed effettuate a decorrere dal 1° aprile 2006 dai "soggetti rilevanti" individuati in ambito Enel e dalle persone ad essi strettamente legate.

Operazioni compiute da azionisti in possesso di almeno il 10% del capitale sociale di Enel S.p.A.

Operazioni compiute da amministratori, sindaci e alti dirigenti in carica

Operazioni compiute da amministratori, sindaci e alti dirigenti cessati

Destinatari ed operazioni rilevanti relative alle quote di emissione

In base alla normativa comunitaria e nazionale di riferimento, la disciplina in materia di internal dealing riguarda anche la trasparenza verso il mercato delle operazioni aventi ad oggetto le quote di emissioni (Emission Allowances), i prodotti oggetto d’asta sulla base di esse od i relativi strumenti derivati, in quanto effettuate direttamente o per conto di persone che svolgono funzioni di amministrazione, di direzione o di controllo e di specifiche tipologie di persone ad essi strettamente legate.

La business line Global Energy and Commodity Management di cui fa parte Enel Global Trading S.p.A., partecipante al mercato delle quote di emissioni, ha approvato un’apposita policy interna in materia di internal dealing.

Gli obblighi di trasparenza non trovano applicazione nel caso di operazioni il cui importo complessivo non raggiunga i ventimila euro nell’arco di un anno civile. Una volta raggiunto tale importo, devono essere comunicate tutte le operazioni successive compiute nel corso del medesimo anno, a prescindere dal relativo controvalore.

Le informazioni relative alle operazioni oggetto di comunicazione sono messe a disposizione del pubblico da Enel Global Trading S.p.A., all’interno della presente sezione del sito internet, tempestivamente e comunque non oltre tre giorni lavorativi dalla data di compimento di ciascuna operazione.

La pubblicazione dei dati viene effettuata in ottemperanza alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali.

 

Le operazioni effettuate a decorrere dal 3 gennaio 2018

Nulla da segnalare.
 

Data ultimo aggiornamento: 6 novembre 2023