Enel lancia con successo un “Sustainability-Linked Bond” da 750 milioni di sterline in una singola tranche

·         Enel Finance International N.V. ha collocato sul mercato un “Sustainability-Linked bond” in sterline, legato al conseguimento dell’obiettivo di sostenibilità di Enel relativo alla riduzione di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), contribuendo all’obiettivo di sviluppo sostenibile 13 delle Nazioni Unite (Lotta contro il cambiamento climatico) e in conformità con il Sustainability-Linked Financing Framework del Gruppo

·         In linea con il Piano Strategico, la nuova emissione Sustainability-Linked contribuisce al   raggiungimento degli obiettivi di Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibile e il debito lordo totale del Gruppo stesso, fissato a circa il 65% nel 2024 e oltre il 70% nel 2030

 

 

Roma, 5 aprile 2022 - Enel Finance International N.V. (“EFI”), società finanziaria di diritto olandese controllata da Enel S.p.A. (“Enel”)[1], ha lanciato sul mercato un “Sustainability-Linked bond” single-tranche in sterline rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 750 milioni di sterline, pari a circa 900 milioni di euro.

 

Alberto De Paoli, CFO di Enel, ha commentato: “Con questo nuovo passo proseguiamo verso il raggiungimento dei nostri obiettivi di finanza sostenibile. In linea con la Strategia di Enel, si prevede che il conseguimento di questi obiettivi porterà a un minor costo del debito di Gruppo e al raggiungimento del target industriale Net Zero al 2040 per emissioni dirette e indirette, contribuendo anche all’indipendenza energetica dei Paesi in cui operiamo.”

 

La nuova emissione è legata al raggiungimento dell’obiettivo di sostenibilità di Enel relativo alla riduzione

di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), contribuendo all’obiettivo di sviluppo sostenibile 13 (Lotta contro il cambiamento climatico) delle Nazioni Unite e in conformità con il Sustainability-Linked Financing Framework (“Framework”) del Gruppo.

 

L’emissione, garantita da Enel, ha ricevuto richieste in esubero per quasi 3 volte, totalizzando ordini complessivi per un importo pari a circa 2,1 miliardi di sterline ed una partecipazione significativa di Investitori Socialmente Responsabili (SRI), consentendo al Gruppo Enel di continuare a diversificare la propria base di investitori.

 

Il successo della nuova emissione è un chiaro riconoscimento della strategia sostenibile del Gruppo e della sua capacità di generare valore che si sono riflesse, ancora una volta, sulla domanda e sulle meccaniche di pricing dell’emissione.

 

Si prevede che i proventi dell’emissione siano utilizzati da EFI per finanziare l’ordinario fabbisogno finanziario del Gruppo.

 

L’operazione è in linea con il Framework, da ultimo aggiornato a gennaio 2022, che integra pienamente la sostenibilità nel piano di finanziamento globale del Gruppo attraverso Sustainability-Linked Bonds, Sustainability-Linked Loans, SDG Commercial Paper Programmes, Sustainability-Linked Foreign Exchange Derivatives, Sustainability-Linked Rates Derivatives e Sustainability-Linked Guarantees.

 

Il Framework è in linea con i “Sustainability-Linked Bond Principles” della International Capital Market Association (ICMA) e con i “Sustainability-Linked Loan Principles” della Loan Market Association (LMA), come certificato dal Second Party Provider V.E.

 

Con il Piano Strategico presentato alla comunità finanziaria nel novembre 2021, Enel ha anticipato di 10 anni l’impegno “Net Zero”, dal 2050 al 2040, sia per le emissioni dirette sia per quelle indirette. In particolare, Enel si è impegnata a raggiungere un valore di zero emissioni senza ricorrere a misure di offsetting – come tecnologie di rimozione della CO2 o soluzioni nature-based – con riguardo alla generazione di energia e alla vendita di elettricità ai clienti finali, nonché ad uscire dall’attività di vendita retail di gas. Oltre ad anticipare dal 2050 al 2040 l'obiettivo di decarbonizzare completamente il proprio mix energetico, Enel ha confermato al contempo l'obiettivo al 2030 di ridurre le emissioni dirette di CO2eq per kWh (Scope 1) dell'80% rispetto al 2017.

 

Il percorso previsto verso il target 2040 include anche un obiettivo di intensità di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), misurato in grammi di CO2eq per kWh, pari o inferiore a 140gCO2eq/kWh entro il 2024.

 

In linea con il Framework, l’emissione obbligazionaria è collegata al Key Performance Indicator (KPI) dell’intensità di emissioni dirette di gas serra (Scope 1) e al conseguimento di un Sustainability Performance Target (“SPT”) pari o inferiore a 140gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2024.

 

L’emissione è strutturata in una singola tranche di 750 milioni di sterline a tasso 2,875%, con scadenza 11 aprile 2029. Il prezzo di emissione è stato fissato in 99,947% e il rendimento effettivo a scadenza è pari a 2,883%. La data di regolamento per l’emissione è l’11 aprile 2022.

 

Il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza, subordinatamente al raggiungimento di un SPT pari o inferiore a 140gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2024.

 

In caso di mancato raggiungimento del SPT verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relazione, rilasciata da un esperto verificatore esterno, in merito all’intensità di emissioni dirette di gas serra e alla metodologia di misurazione delle emissioni di CO2eq applicata dal Gruppo.

 

L’emissione, che ha una durata di 7 anni, presenta un costo equivalente in euro inferiore a 1,9%.

 

Ulteriori informazioni riguardo ai principi ispiratori dell’emissione obbligazionaria, il Framework e la “Second Party Opinion” emessa da Vigeo Eiris sono disponibili sul sito internet di Enel: https://www.enel.com/it/investitori/investimenti/finanza-sostenibile/finanza-sustainability-linked.

 

Contestualmente all’emissione, Enel ha stipulato un “Sustainability-Linked Cross Currency Swap” con un istituto bancario, per assicurarsi la copertura dal rischio di cambio sterlina-euro e di tasso. Tale strumento finanziario derivato ha la caratteristica unica di impegnare entrambe le controparti a conseguire specifici ed ambiziosi Sustainability Performance Target, con uno sconto sul costo dell’operazione basato sulla capacità di ciascuna controparte di raggiungere i rispettivi obiettivi.

 

Si prevede che il prestito obbligazionario sia quotato, al momento dell’emissione, sul mercato regolamentato Euronext di Dublino.

 

In linea con il Piano Strategico, la nuova emissione Sustainability-Linked contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibile e il debito lordo totale del Gruppo stesso, fissato a circa il 65% nel 2024 e oltre il 70% nel 2030.

 

Per la realizzazione dell’operazione, Enel si è avvalsa di un sindacato di banche nell’ambito del quale hanno agito, in qualità di joint-bookrunners: BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, Goldman Sachs, HSBC, J.P. Morgan, Santander, Société Générale, SMBC Nikko e UniCredit.

 

Il presente comunicato non costituisce né fa parte di un’offerta di vendita o sollecitazione di un’offerta di acquisto di strumenti finanziari negli Stati Uniti d’America o in alcuna altra giurisdizione. Il presente comunicato non costituisce un prospetto o altro documento di offerta. Nessuno strumento finanziario è stato né sarà registrato ai sensi del U.S. Securities Act del 1933, come modificato (il “Securities Act”), né ai sensi di alcuna normativa applicabile agli strumenti finanziari degli Stati Uniti d’America o di altra giurisdizione. Nessuno strumento finanziario può essere offerto, venduto o consegnato negli Stati Uniti d’America o a soggetti che siano, o nell’interesse o per conto di soggetti che siano, “U.S. Persons” (come tale espressione è definita nella Regulation S adottata ai sensi del Securities Act), eccetto ove ciò avvenga ai sensi di un’esenzione dagli, o per mezzo di un’operazione non soggetta agli, obblighi di registrazione del Securities Act e di ogni normativa applicabile agli strumenti finanziari degli Stati Uniti d’America o di altra giurisdizione. Nessuna offerta pubblica viene fatta negli Stati Uniti d’America o in alcuna altra giurisdizione in cui tale offerta è soggetta a limitazioni o vietata o in cui tale offerta sarebbe illegittima. La distribuzione del presente comunicato potrebbe essere limitata da previsioni normative. I soggetti che si trovino in giurisdizioni in cui il presente comunicato venga distribuito, pubblicato o fatto circolare devono informarsi in merito a tali limitazioni e osservarle.

Il presente comunicato è altresì diretto solo a (i) quei soggetti che si trovano al di fuori del Regno Unito, (ii) quei soggetti che ricadono all’interno della definizione di professionisti degli investimenti ai sensi dell’Articolo 19(5) del Financial Services and Markets Act del 2000 (Financial Promotion) Order 2005 (l’“Order”), o (iii) quei soggetti high net worth o altri soggetti ai quali possa essere legittimamente comunicato, che ricadono nell’ambito dell’Articolo 49(2) dell’Order (tutti tali soggetti, collettivamente, i “Soggetti Rilevanti”). Qualsiasi attività di investimento cui il presente comunicato fa riferimento sarà disponibile solo a Soggetti Rilevanti e potrà essere svolta solo con essi. Qualsiasi persona che non sia un Soggetto Rilevante non dovrebbe agire in base al presente comunicato né fare affidamento su di esso.

La documentazione relativa all’emissione dei titoli non è o non sarà approvata dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (“CONSOB”) ai sensi della normativa applicabile. Pertanto, i titoli non potranno essere offerti, venduti o distribuiti al pubblico nella Repubblica Italiana eccetto che ad investitori qualificati, come definiti all’art. 2 del Regolamento (UE) n. 2017/1129 ("Regolamento Prospetto") e da qualsiasi disposizione di legge o regolamentare applicabile o nelle altre circostanze  che siano esenti dalle regole di offerta pubblica, ai sensi dell’articolo 1 del Regolamento Prospetto, dell’articolo 100 del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, dell’articolo 34-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 come periodicamente rivisti e della legislazione italiana applicabile.

 

 

 

[1] Rating di Enel: BBB+ (stable) per Standard & Poor’s, Baa1 (stable) per Moody’s, BBB+ (stable) per Fitch.

CS Sustainability-linked bond sterline

PDF (0.31MB) Scarica

Per la diffusione al pubblico e per lo stoccaggio delle informazioni regolamentate diffuse al pubblico, Enel S.p.A. si avvale del sistema di diffusione “eMarket SDIR” e del meccanismo di stoccaggio “eMarket Storage”, entrambi consultabili all’indirizzo www.emarketstorage.com e gestiti da Teleborsa S.r.l. - con sede in Piazza di Priscilla n. 4, Roma - a seguito dell'autorizzazione e delle delibere CONSOB n. 22517 e 22518 del 23 novembre 2022.

Dal 19 maggio 2014 al 30 giugno 2015, Enel S.p.A. si è avvalsa del meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato “1Info” consultabile all’indirizzo www.1info.it, gestito da Computershare S.p.A. con sede legale in Milano e autorizzato da Consob con delibera n. 18852 del 9 aprile 2014.