L’energia mette le ruote: V2G, rinnovabili e reti

{{item.title}}

L’e-mobility oltre la mobilità. Le tecnologie che permettono di utilizzare l’elettricità come “carburante” di veicoli e mezzi di trasporto alzano l’asticella dell’innovazione, trasformando e-car e sistemi di ricarica in mini centrali elettriche e micro-reti di distribuzione. A renderlo possibile è il sistema Vehicle-to-Grid (V2G), sperimentato da Enel in collaborazione con la multinazionale giapponese dell’automotive Nissan e la californiana Nuvee, leader nello sviluppo di soluzioni per il rifornimento delle auto elettriche.

Una sperimentazione che da ieri, 29 agosto, è una realtà a portata di tutti. Le tre aziende hanno infatti presentato a Copenaghen in Danimarca il primo hub commerciale di Vehicle-to-Grid. Enel ha installato dieci unità V2G all’interno della utility danese Frederiksberg Forsyning, che ha anche acquistato dieci e-NV200, il van a zero emissioni di Nissan.

In pratica, una parte del parcheggio della sede dell’operatore danese è stato trasformato in centro di ricarica per veicoli elettrici, in grado di tramutare i furgoni in centrali elettriche e snodi della rete su due ruote, come spiega anche un video che racconta l’hub danese. I van a zero emissioni, collegati alle unità Enel V2G, possono ricevere o cedere energia alla rete elettrica nazionale, bilanciando i carichi energetici in momenti di picco di produzione, in particolare quella da fonti rinnovabili, e accumulando l’elettricità in eccesso per poi re-immetterla in rete quando serve.

La tecnologia V2G permette di integrare le e-car nella rete elettrica, ottimizzando il flusso di energia green proveniente da piccoli impianti rinnovabili distribuiti sul territorio. I van elettrici dell’utility danese potranno quindi essere utilizzati come sistemi di storage mobili, per accumulare energia e trasportarla dove necessario.

La capacità totale messa a disposizione dai 10 caricatori dell’hub V2G è di circa 100 kW e contribuirà a stabilizzare la rete elettrica nazionale in Danimarca, offrendo servizi di capacità elettrica al gestore di rete Energinet.dk.

L’hub realizzato in Danimarca, ha sottolineato Ernesto Ciorra direttore Innovazione e Sostenibilità di Enel, trasforma in realtà un sogno e concretizza gli impegni assunti da Enel al COP21 di Parigi, per contribuire alla creazione di servizi energetici più sostenibili: “un obiettivo chiave della strategia energetica globale di Enel. Il V2G è una delle aree di innovazione sostenibile, che ci porta verso una società a basse emissioni, a beneficio delle generazioni presenti e future”.

Una storia di innovazione. Come ha ricordato Ciorra, “una fiaba” nata quasi dieci anni fa in un garage, proprio come la Apple di Steve Jobs.

Il debutto ufficiale del sistema V2G sperimentato da Enel e Nissan nella versione mass market è avvenuto nel marzo 2015, mentre la realizzazione del primo dimostrativo pratico è il risultato di anni di ricerche svolti a partire dal 2008 nell’ambito del nostro progetto Smart city Malaga. La sua evoluzione è stata presentata per la prima volta nel contesto del progetto ZEM2ALL nel 2012.

Un percorso di sperimentazione e continua ricerca di soluzioni innovative per arricchire l'eco-sistema che ruota attorno all'e-mobility che parte da lontano e che la nostra azienda sta tracciando. Promuovendo collaborazioni con start-up, partner industriali e tutti gli stakeholder (istituzioni, università, organizzazioni e venture capital) in grado di spingersi verso nuove frontiere di sviluppo.

La mobilità elettrica è uno dei pilastri della nostra strategia di sviluppo sostenibile. Ed è in questo contesto che si inquadra la collaborazione con Formula E, la formula uno delle auto elettriche. Una competizione che porta ai massimi livelli l’innovazione sia nello sviluppo dei motori elettrici che in quello delle infrastrutture di ricarica. Con il merito di avvicinare queste tecnologie al grande pubblico. Un obiettivo perseguito anche dall’hub realizzato in Danimarca, che porta al servizio delle persone le ultime evoluzioni e i molteplici utilizzi delle tecnologie per la mobilità elettrica.