Green Bond Report di Enel, il sì della comunità finanziaria

{{item.title}}

Fra i principali strumenti di finanza sostenibile adottati dal nostro Gruppo, i green bond sono obbligazioni emesse per finanziare progetti di sviluppo sostenibile. Il Gruppo Enel ha collocato sul mercato europeo tre green bond per un totale di 3,5 miliardi di euro riguardanti impianti rinnovabili, reti e infrastrutture: 1,25 miliardi nel 2017, 1,25 miliardi nel 2018 e 1 miliardo nel 2019.

Per garantire la massima trasparenza, anche quest’anno abbiamo inserito nel nostro Bilancio di Sostenibilità 2018 un Green Bond Report dedicato ai green bond del 2017 e 2018. Per ognuno dei due anni, e per ogni categoria di progetti, abbiamo pubblicato una tabella con gli indicatori finanziari e due con gli indicatori ESG (environmental, social, governance) – una per le emissioni di anidride carbonica evitate e l’altra per i restanti benefici ambientali (fra cui acqua, biodiversità, impatti sociali). Infine, una tabella riassuntiva riporta i criteri generali adottati nello sviluppo dei progetti finanziati con i green bond.

La precisione e il grado di dettaglio del rapporto sono stati molto apprezzati dalla comunità finanziaria. Uno dei giudizi più espliciti è quello di Marilyn P. Ceci, Head of Green Bonds di J.P. Morgan: “Il Green Bond Report di Enel per il 2018 fornisce agli investitori dettagli esaurienti e sostanziali sulle emissioni di anidride carbonica evitate grazie ai progetti rinnovabili. I dati ESG, ulteriormente arricchiti, danno informazioni importanti sull’acqua consumata nei singoli progetti, sul numero di misure prese per proteggere la biodiversità e di azioni per il sociale, compreso il numero di beneficiari. Questo rapporto e il lavoro di Enel insieme a gruppi come l’UN Global Compact dimostrano la sua leadership nell’approccio alla finanza sostenibile, che va ben al di là del semplice business as usual”.

È sulla stessa linea Bank of America-Merrill Lynch: “Elogiamo la leadership ambientale di Enel e il lavoro che ha fatto nella reportistica sulla capacità generata e sulla riduzione di emissioni dei progetti di energie rinnovabili”, ha affermato Suzanne Buchta, Global Head of ESG Capital Markets del Gruppo.

Agnes Gourc, Head of Sustainable Capital Markets di BNP Paribas, ha lodato “l’alto livello di trasparenza e di granularità della struttura reportistica sui green bond”, caratteristiche valutate come “standard di riferimento per l’industria” e che fanno di Enel “un protagonista esemplare nel mercato dei green bond”.

Per Tanguy Claquin, Head of Sustainable Banking di Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, la pubblicazione del nuovo Green Bond Report “rispecchia il monitoraggio costante da parte di Enel degli indicatori chiave attesi dagli investitori e si traduce in un’efficace granularità delle informazioni associata agli indicatori ESG aggiuntivi”.

Oltre al rapporto, naturalmente le banche hanno anche apprezzato l’integrazione della sostenibilità all’interno della strategia finanziaria del Gruppo. Lo conferma Goldman Sachs con le parole di Kyung-Ah Park, Head of Environmental Markets: “Riconosciamo con piacere la leadership che Enel sta acquisendo nell’integrazione della sostenibilità nel proprio core business e nella capacità di valorizzare soluzioni di capital market per finanziare la propria strategia sostenibile”.